ZOMBIE HIGH
  
Titolo italiano: SCUOLA DI ZOMBI
Produzione: 1987 - USA, Priest Hill Productions, col., 93 min.
Regia: Ron Link
Sceneggiatura: Tim Doyle, Aziz Ghazal, Elizabeth Passerelli
Effetti speciali: Bernard Davis, William Mertz, Marc Messenger
Musica: Daniel May
Interpreti: Virginia Madsen, Paul Feig, Sherilyn Fenn, Clare Carey, Scott Coffey, Richard Cox, Kay E. Kuter, Paul Williams, Walter Addison, James Wilder

Vincitrice di una borsa di studio, la giovane Andrea Miller (Virginia Madsen) è ammessa a frequentare l'esclusiva università di Ettinger, ma giunta nell'istituto rimane ben presto sorpresa e turbata dall'irreprensibile comportamento dei suoi compagni di corso - apparentemente troppo perfetti per essere umani - e dalle insistenti attenzioni che le rivolge l'irresistibile professor Lewis Philo (Richard Cox), docente di storia. Insospettita dalla innaturale facilità con la quale altre matricole si stanno uniformando alla disciplina che regna nella facoltà, Andrea prende ad indagare e scopre una terribile verità: gli insegnanti di Ettinger appartengono ad una misteriosa setta che da secoli ha scoperto il segreto dell'eterna giovinezza. Essi innestano nella testa degli studenti invisibili microchips per controllarne le azioni e ricavare dal loro cervello il siero necessario alla loro propria sopravvivenza.

Scuola di zombi non è, come il titolo potrebbe far pensare, un film sugli zombi e neppure una metafora sul conformismo indotto dal potere con mezzi di persuasione occulta.
Debole nella sceneggiatura e per due terzi povero di tensione, il racconto tentenna tra mystery e fantapolitica sciupando, insieme ad un'idea che lo apparenterebbe alle tematiche di
La fabbrica delle mogli (riproposte in pellicole successive, come Perfect Little Angels e Disturbing Behaviour), anche la presenza di Virginia Madsen (Electric Dreams, Dune), attrice di talento ma, qui, poco credibile nei panni della studentessa.

Titolo alternativo: The School That Ate My Brain.

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