KILINK SOY VE ÖLDÜR
  
Produzione: 1967 - Turchia, Atadeniz Film, b/n, 92 min.
Regia: Yilmaz Atadeniz
Sceneggiatura: Yilmaz Atadeniz
Interpreti: Yildirim Gencer, Sevda Nur, Suzan Avci, Devlet Devrim, Reha Yurdakul, Meriç Basaran, Cahit Irgat
Due bande rivali si combattono per mettere le mani su un prezioso microfilm contenente rivoluzionarie formule scientifiche. La polizia, incapace di intervenire, non può fare altro che assistere alla guerra che si è scatenata nelle strade di Istanbul. Anche Kilink, il feroce criminale dal volto di teschio, sta a guardare. Lui aspetta che una delle due gang abbia la meglio per poi vendere al miglior offerente i propri servigi. E la battaglia si consuma tra atrocità di ogni genere, torture, sevizie, tradimenti e colpi di scena.
La trilogia di Kilink - eroe negativo ispirato al fotoromanzo italiano Killing - si conclude con questo film che, in verità, oltre al tema del super-villain, ha ben poco in comune con le divagazioni fantascientifiche.
Costruito come un poliziesco a sfondo spionistico, il racconto innesca l'ennesima, spericolata commistione di generi tanto cara al cinema turco: questa volta, la traccia è ricavata da Per un pugno di dollari, il celebre western di Sergio Leone a sua volta liberamente ispirato a Yojimbo di Akira Kurosawa.

Preceduto da Kilink Istanbul'da e Kilink Uçan Adama karsi.

Titolo internazionale: Kilink Strip and Kill.

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