MAN IN THE DARK
  
Titolo italiano: L'UOMO NELL'OMBRA
Produzione: 1953 - USA, Columbia, col. "Sepiatone", 70 min.
Regia: Lew Landers
Sceneggiatura: George Bricker, Jack Leonard, William Sackheim, dal soggetto di Tom Van Dycke e Henry Altimus
Musica: Ross DiMaggio
Interpreti: Edmond O'Brien, Audrey Totter, Ted de Corsia, Horace McMahon, Nick Dennis, Dayton Lummis, Dan Riss
A Steve Rawley, condannato a lunga detenzione per rapina, viene concesso il condono a patto che si sottoponga ad una operazione al cervello, mai tentata prima su esseri umani, che dovrebbe rimuovere per sempre le sue tendenze criminali. L'esperimento ha successo, ma, per un imprevedibile effetto collaterale, provoca in Rawley la perdita della memoria. Avuta notizia della sua uscita dal carcere, Lefty, Arnie e Cookie, membri della sua vecchia banda, lo rapiscono per costringerlo a rivelare il nascondiglio del denaro rubato. Rawley ricompone faticosamente il suo passato, ma ormai diventato un uomo onesto, con l'aiuto della sua ragazza Peg, permette alla polizia di catturare i criminali e restituisce il bottino.
Simile nella trama a The Man Who Lived Twice del 1936, il film è un noir in 3-D (prima pellicola prodotta dalla Columbia con tale tecnica), fotografato in tonalità color seppia. Artificioso nella premessa fantascientifica e nello svolgimento, ha i suoi principali meriti nelle interpretazioni di Edmond O'Brien - l'uomo senza memoria - e di Ted de Corsia - il vendicativo gangster -, e nelle sequenze finali del convulso inseguimento in un luna park, tra giostre e montagne russe.

Titolo spagnolo: El hombre en las tinieblas.

©