NIHON IGAI ZENBU CHINBOTSU
  
Produzione: 2006 - Giappone, The Klock Worx Company/Kodai/River Top, col., 98 min.
Regia: Minoru Kawasaki
Sceneggiatura: Minoru Kawasaki, Masakazu Migita da un racconto di Yasutaka Tsutsui
Musica: Masako Ishii
Interpreti: Kenji Kohashi, Shuuji Kashiwabara, Masatoshi Matsuo, Cynthia Cheston, Blake Crawford, Delcea Mihaela Gabriela, Kenji Motomiya, Gregory Pekar, Dave Spector
Nel 2011, il Giappone è l'ultimo paese della Terra scampato ad una serie di immani cataclismi che hanno provocato l'inabissamento dei cinque continenti. I pochi fortunati - uomini ricchi e potenti - messisi in salvo alle prime avvisaglie del disastro, vi hanno trovato rifugio e per sopravvivere sono disposti a tutto: celebri attrici si prostituiscono senza vergogna, leader politici, presidenti di grandi nazioni, personalità dell'alta finanza si aggirano nei bar elemosinando un bicchiere o lavorano come domestici presso famiglie che li tollerano con malcelato fastidio. Per coloro che non si adattano alle nuove sistemazioni c'è l'allontanamento forzato nei campi per profughi alla periferia delle città. Il modello di vita occidentale è sfumato per sempre, ma i giapponesi che possono, adesso, dettare legge, sanno di essere impreparati ad affrontare i fenomeni della sovrappopolazione, della xenofobia che infiamma larghi strati della società e del terrorismo. Anche il Giappone, del resto, non è al sicuro: gli scienziati hanno calcolato che la fine del mondo è imminente...

Sulla scorta di un racconto di Yasutaka Tsutsui (sceneggiatore anche di The Girl Who Cut Time), Minoru Kawasaki (The Calamari Wrestler) rielabora situazioni da fanta-catastrofismo in una amara commedia satirica che, nello scenario futuribile della fine dell'umanità, bersaglia i miti contemporanei della ricchezza e del successo, la globalizzante egemonia politica ed economica dell'Occidente, le spinte nazionalistiche latenti nella cultura dei paesi dell'Estremo Oriente, la questione della integrazione tra popoli di etnie diverse, l'indifferenza nei confronti dei problemi ambientali... I molteplici spunti si accavallano in un crescendo di momenti paradossali e, pur rischiando di sfilacciarsi nello svolgimento di un racconto appena abbozzato, si ricompongono nel finale melanconico in cui i protagonisti, ormai senza speranza, riflettono in silenzio davanti alla debole fiamma di una candela.

Un film realizzato a basso costo ma originale, povero di quegli spettacolari effetti che il titolo suggerisce, arricchito da una goliardica parodia dei "Kaiju ega" e da bizzarri personaggi che rifanno il verso a star mondiali come Arnold Schwarzenegger e Bruce Willis.

Conosciuto anche con il titolo The World Sinks Except Japan.

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