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| LUMINAL |
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| Titolo
italiano: LUMINAL |
| Produzione:
2004 - G.B., Dreyco Productions/Imago Orbis, col.,
100
min. |
| Regia:
Andrea Vecchiato |
| Sceneggiatura:
Andrea
Vecchiato, Isabella Santacroce |
| Musica:
Simeon
Warburton |
| Interpreti:
Jemeela
Mustchin, Maria Mann Papas, Denis Lavant, Drew Edwards, Thomas Orange, Roxanne
Gregory, Andre Lillis, Lorna Tucker, Jo Reynolds |
| "Luminal",
la droga del 21° secolo, condiziona l'infelice esistenza di Demon e
Davi, due diciottenni avviate, insieme ad altre sventurate coetanee, alla
prostituzione dalla cinica Ryu. La loro vita si svolge di notte, tutta scandita
in un vorticoso viaggio senza fine, tra fumosi locali notturni di Parigi
e facoltosi clienti inclini a perversioni sessuali. La famiglia l'hanno
dimenticata da tempo e il domani - la notte del giorno dopo - per loro è
soltanto una nebulosa prospettiva di sopravvivenza... Quando una loro amica
viene brutalmente assassinata con la indiretta complicità della maitresse,
Demon e Davi tentano la fuga trasferendosi a Londra, nella vana speranza,
forse, di liberarsi dall'inferno nel quale sono precipitate. Ma la nuova
sistemazione è precaria e la vendicativa Ryu non tarda a scovarle... |
Ispirato
al romanzo di Isabella Santacroce, Luminal è la cruda
fotografia di un prossimo futuro metropolitano imbarbarito dall'anarchia
dei sentimenti, dalla schizofrenia, dal vuoto esistenziale, dalla solitudine.
Più che sulle vicende delle protagoniste, il vero - e più
interessante - filo narrativo è tessuto dai contrasti cromatici
delle ambientazioni e dei costumi, dalle atmosfere notturne che suggeriscono
lo slittamento del tempo in una dimensione narcotizzata e sonnambulesca,
dalla manipolazione degli oggetti presentati in scena (a volte con bizzarra
originalità), dalla misurata cadenza di silenzi laceranti quanto
grida disperate.
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Premiato nel 2004 al Festival del Cinema Indipendente di Roma. |
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