NOTHING
  
Produzione: 2003 - Canada, 49th Parallel Productions, col., 90 min.
Regia: Vincenzo Natali
Sceneggiatura: Andrew Miller, David Hewlett, Vincenzo Natali
Effetti speciali: C.O.R.E. Digital Pictures
Musica: Michael Andrews
Interpreti: David Hewlett, Andrew Miller, Gordon Pinsent, Marie-Josée Croze, Andrew Lowery, Elana Shilling, Soo Garay, Martin Roach, Angelo Tsarouchas, Rick Parker, Maurice Dean Wint
La cattiva sorte sembra accanirsi su Dave e Andrew, due amici inseparabili che fin dall'infanzia hanno condiviso ogni sorta di esperienza e coltivato insieme i sogni di un futuro migliore. Dave è stato appena licenziato dal lavoro con il sospetto di aver sottratto una considerevole somma di denaro ed Andrew ha parecchi grattacapi per una accusa di abusi sessuali; entrambi, infine, rischiano di finire in mezzo ad una strada poiché la casa nella quale vivono - un fatiscente edificio incassato tra i piloni della sopraelevata - è stata dichiarata inagibile dalle pubbliche autorità e sta per essere demolita. Ma quando le ruspe, alle ore 3 di un fatidico pomeriggio, accendono i motori per muovere all'abbattimento delle mura, i due ragazzi, per un inspiegabile fenomeno, si ritrovano catapultati in una dimensione fuori del tempo, dove non esistono altri che loro e la loro casa, circondati da un irreale silenzio e da un infinito bianco...

Dopo l'applaudita prova di Cube, Vincenzo Natali firma un altro accattivante puzzle che disarticola i concetti di identità e di oggettività spazio-temporale nella cornice di un universo psichico nel quale tutto diventa possibile ma nel quale tutto è ancora soffocato dalle impalpabili prigioni dell'esistenza. Rispetto al precedente film, Nothing rivela minore forza drammatica e una impostazione favolistica a tratti poco persuasiva; ma il gioco ossessivo delle inquadrature visionarie e il tessuto allegorico dell'intreccio confermano il talento del regista e coinvolgono lo spettatore senza irretirlo in una meccanica esercitazione intellettualistica.

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