TAIL STING
  
Produzione: 2001 - USA, Shoreline Entertainment/Stinger Ltd., col., 97 min.
Regia: Paul Wynne
Sceneggiatura: Timothy Griffin, Peter Soby Jr.
Effetti speciali: Bruce D. Mitchell, Laszlo Bene
Interpreti: Laura Putney, Christian Scott, Shirly Brener, Gulshan Grover, Tara Price, Jean Carol, Elizabeth Perry, Joe Boony, Guy Bracca, Conroe Brooks, Jager Dan, Ray Davis, Sean Donahue, Jamie Douglass, Shane Duffy, Thomas Dunn, Jake Eberle, Timothy Griffin, George Hoth, Kat Jensen, Rick Kelly, Dave McCracken
La dottoressa Jennifer Ryan trasporta su un aereo di linea diretto dall'Australia agli Stati Uniti un campionario di scorpioni geneticamente alterati per consegnarli ad un laboratorio americano specializzato nella sperimentazione di nuovi vaccini. Durante il viaggio, un collega della scienziata, più interessato al denaro che alla ricerca scientifica, nasconde il pericoloso carico in una cassa per sottrarlo più tardi e chiederne il riscatto, ma, scoperto da un agente della sicurezza, ingaggia con lui una violenta colluttazione. I contenitori, messi in posizione precaria, si rompono scossi da un'improvvisa turbolenza e gli scorpioni, non più protetti dalla soluzione chimica delle provette, fuggono nelle tubature dell'areazione dove subiscono una rapidissima crescita aumentando di quattro volte le dimensioni. A bordo si scatena il panico e il pilota Jack Russell rischia la vita nel tentativo di salvare aereo e passeggeri.
Per molti commentatori Tail Sting è il classico esempio di come non si dovrebbe fare un fantahorror. Sorvolando sul convenzionale ritratto dei protagonisti e sulla fragilità dell'immancabile sottotrama sentimentale che li coinvolge, il film è penalizzato da trucchi vistosamente artigianali e dall'inverosimiglianza delle situazioni, a cominciare dall'idea che sia possibile trasportare simili aracnidi su un normale volo di linea in spregio a qualsiasi misura di sicurezza e per finire con le sparatorie e l'apertura dello sportello mentre l'aereo è in quota.
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