Post-apocalittico ambientato nelle estreme regioni settentrionali della Scandinavia trasformate in terra di nessuno dopo che un disastro ambientale ha distrutto ogni traccia di vita civile. Le popolazioni sopravvissute sono vittime dei guerriglieri di Duke (Jürgen Prochnow), organizzati in feroci bande di motociclisti che percorrono il territorio razziando e uccidendo, fino a quando Jake (Jolyon Baker), un avventuriero solitario che ha un vecchio conto da saldare con Duke, non interviene in aiuto degli oppressi spingendoli a ribellarsi.

A parte l'insolita ambientazione geografica, il film è sostanzialmente un western rivisitato alla luce di Mad Max. Poche idee originali e molti buchi nella sceneggiatura. Godibile, comunque, l'interpretazione di Prochnow come sempre a suo agio nei ruoli di spietato villain.
Titolo alternativo: Die Letzte Grenze.