JERICHO FEVER
  
Titolo italiano: UN NEMICO INVISIBILE
Produzione: 1993 - USA, Sankan Productions, col., 88 min.
Regia: Sandor Stern
Sceneggiatura: I.C. Rapoport dal soggetto di I.C. Rapoport e Sandor Stern
Musica: Cameron Allan
Interpreti: Stephanie Zimbalist, Perry King, Don Harvey, Andrew Brye, Michael Yama, Alan Scarfe, Kario Salem, Kathleen Erickson, Elyssa Davalos, Maria Amarocho, Bobby Joe McFadden, Connie Perez
Un commando di terroristi progetta un attentato contro un gruppo di personalità politiche convenute a Jericho, in Messico, per ricucire le spinose rivalità che dividono il mondo arabo. Ai servizi segreti israeliani che sono sulle loro tracce per ucciderli, si aggiungono gli uomini del F.B.I. e la dottoressa Bonnie Whitney, quando i criminali, dopo aver fatto irruzione in un laboratorio militare che sperimenta nuove strategie di guerra batteriologica, contraggono un terribile virus. Il contagio rischia di diffondersi a macchia d'olio anche negli Stati Uniti poiché proprio verso questo paese il capo del commando sta cercando di fuggire in aereo. La Whitney, studiando gli effetti dell'epidemia, scopre che l'unica speranza di preparare un vaccino riposa sulla cattura del fuggiasco nel cui organismo sono presenti degli anticorpi che lo rendono portatore sano del virus e che ne fanno una vera e propria bomba umana.
Jericho Fever si aggiunge agli innumerevoli thrilling che ricamano sulla paura per le armi batteriologiche e sugli orrori del terrorismo internazionale per imbastire intrecci pieni d'azione e più o meno plausibili scenari fantapolitici. Nei limiti di un prodotto minore, realizzato in economia per il piccolo schermo, il film è bene interpretato da Stephanie Zimbalist e diretto con buon ritmo da Sandor Stern, che, tuttavia, preferiamo ricordare nelle vesti di sceneggiatore di Where Have All the People Gone?.
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