Titolo italiano: DUE PASSI NEL TEMPO

A Filadelfia, un austero palazzo in stile vittoriano è in subbuglio per l'inspiegabile sparizione di Susan Shawson, una timida quattordicenne che lì vive con il padre: gli inquilini che per ultimi l'hanno incontrata sono convinti che non sia uscita dall'edificio e la polizia non sa cosa pensare. Quando, il giorno dopo, la ragazza ricompare sana e salva, il mistero si infittisce: ella non sa o non vuole dare spiegazioni per la sua assenza. In realtà, Susan non si è mai allontanata dalla casa, anche se la sua permanenza vi si è protratta in un'altra dimensione... Causa di tutto è stato l'improvviso malfunzionamento di un ascensore, trasformato - all'insaputa di tutti - in una macchina del tempo da un fisico in pensione, che invece di farla uscire al piano prescelto l'ha depositata nell'anno 1881. Susan ha qui stretto amicizia con Victoria, Robert e con la loro mamma che, rimasta sola si trova in gravi difficoltà economiche. Prendendosi a cuore i loro problemi, Susan tornerà a viaggiare nel tempo portandosi dietro, come valido aiuto, anche il padre.

Tratto da un romanzo di Ormondroyd, il film rilegge con garbata ironia la favola di Alice nel paese delle meraviglie, ritraendo una piccola protagonista (l'attrice Elisha Cuthbert) dall'animo sognante e generoso che evade dalla opaca realtà quotidiana per aiutare una sua coetanea vissuta un secolo prima di lei. La commedia è ben realizzata e nonostante sia diretta al pubblico dei più giovani può essere apprezzata anche dagli adulti per i quali il cinema è ancora fantasia.