GARGANTUA
Produzione: 1998 - USA, Fox Television Network, col., 90 min.
Regia: Bradford May
Sceneggiatura: Ronald Parker
Effetti speciali: John Cox, Photon Stockman, Rainmaker Digital Pictures
Interpreti: Adam Baldwin, Julie Carmen, Emile Hirsch, Bobby Hosea, Doug Penty, Peter Adams, Monroe Reimers, Alexander Petersons, Puven Panther, Donald Battee, Jack Dacey

Il biologo Jack Ellway arriva a Malau, isola della Polinesia, per studiare gli effetti di un recente terremoto sulla fauna marina. Con lui c'è il figlio adolescente Brandon. Durante le ricerche, Ellway ha notizia della scomparsa di alcuni turisti e numerosi pescatori che la gente del luogo attribuisce ad una misteriosa creatura venuta dal mare. Mentre lo scienziato, insieme con la dottoressa Hart, indaga sull'accaduto, il figlio Brandon, a loro insaputa, ha trovato il cucciolo di una specie animale sconosciuta, una sorta di grossa salamandra capace di nuotare e di muoversi sulla terra ferma, e sta provando ad addomesticarlo. L'animale è il "piccolo" di due gigantesce creature (... sono loro i responsabili delle stragi) che ben presto si avvicinano all'isola per cercarlo.
Mentre un losco individuo tenta di catturare il cucciolo per ricavarne un po' di soldi, e mentre i
militari studiano un piano per combattere i due minacciosi colossi, Ellway si adopera affinché nuove stragi vengano evitate e gli animali possano tornare al largo.

Prodotto per la televisione, il film di Bradford May non aggiunge elementi nuovi alle storie sui mostri marini, riproponendo situazioni illustrate già negli anni '60 (Gorgo), mescolando sentimentalismo e violenza, ed aggiungendo le rituali ma superficiali preoccupazioni ambientaliste: "Gargantua", l'implacabile cretura degli abissi, nasce dalle mutazioni indotte sui fondali marini da un pericolosissimo pesticida chimico riversato nel mare.
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