GHOST IN THE MACHINE
Titolo italiano: KILLER MACHINE
Produzione: 1993 - USA, FOX, col., 101 min.
Regia: Rachel Talalay
Sceneggiatura: William Davies, William Osborne
Effetti speciali: Michael Pangrazio
Musica: Graeme Revell
Interpreti: Karen Allen, Chris Mulkey, Ted Marcoux, Wil Horneff, Jessica Walter, Brandon Q. Adams, Rick Ducommun, Nancy Fish
In coma per un grave incidente e monitorato in ospedale da un brain scanner controllato da un mega computer, Karl Hochman - esperto tecnico informatico apparentemente innocuo nel quotidiano, ma sanguinario serial-killer fuori dal lavoro - muore a causa di un improvviso blackout, che arresta i macchinari che lo tenevano in vita. In qualche modo, tuttavia, la sua essenza vitale sopravvive nella immateriale rete telematica della Datanet Corporation, da dove imperversa per tutta la città, alla maniera del Tagliaerbe, usando i terminali come porte, alla ricerca di quella che avrebbe dovuto essere la sua prossima vittima e che non ha fatto in tempo ad uccidere.
Tecno-horror di serie B interpretato da una Karen Allen che non riesce più a ripetere i successi de I predatori dell'arca perduta e Starman. Dignitosa, ma senza acuti la regia di Rachel Talalay (Tank Girl) che sembra essersi ispirata a Sotto shock di Wes Craven, l'ideatore della saga di Nightmare (della quale la stessa Talalay ha girato l'episodio numero 6).
Conosciuto anche con il titolo Deadly Terror.