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QUARANTINE
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| Produzione: 1989 - Canada, Apple Pie Pictures, col., 95 min. | |||
| Regia: Charles Wilkinson | |||
| Sceneggiatura: Charles Wilkinson | |||
| Musica: Graeme Coleman | |||
| Interpreti: Beatrice Boepple, Garwin Sanford, Jerry Wasserman, Michele Goodger, Tom McBeath, Kaj-Erik Eriksen, Susan Chapple, Peri Best, Jy, Bryan Anderson, Mal Beveridge, David Brass, Mark Acheson, Robert Cassell, Kevin J. Andruschak, Curt Bonn, Frank Ferrucci, Shelly Cheung, Tom Fitzsimmons, Joan O'Donahue, Whitey Dropko, Denise Clowalter, Rob Morton, Don Mackie, Jay Puff, Doreen Ramus, Sheila Paterson, Lee Taylor, Hoagy Dunnit | |||
| Un virus letale dilaga nel mondo e il governo americano, incapace di combatterlo in altra maniera, tenta di limitare la diffusione del contagio sequestrando le vittime in veri e propri lager. La drastica misura favorisce, bren presto, l'instaurazione di un regime poliziesco facendo sì che coloro che sono invisi al sistema finiscano prigionieri nei campi di isolamento. A smascherare il senatore Ford, principale artefice delle persecuzioni contro i dissidenti politici, ci penseranno la giovane Ivan Joad, sulle tracce del padre deportato, e Spencer Crown, un esperto informatico che ha messo a punto un detector capace di distinguere con certezza una persona infetta da una immune. | |||
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Wilkinson, regista e sceneggiatore della pellicola, conferisce al racconto atmosfere da thriller fantapolitico riuscendo, di tanto in tanto, ad escogitare personali soluzioni stilistiche e ricavando dagli interpreti buone caratterizzazioni. Per il resto, il film non si distacca dalla media dei prodotti post-apocalittici frettolosamente realizzati per un effimero riscontro al botteghino e si rivela in gran parte irrisolto tra esigenze spettacolari e contenuti drammatici. |
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