SEKSMISJA
Produzione: 1983 - Polonia, Zespol Filmowy Kadr, col., 128 min.
Regia: Juliusz Machulski
Sceneggiatura: Juliusz Machulski, Jolanta Harting, Powel Hainy
Effetti speciali: Zygmunt Nowak
Musica: Henrjk Kuzniak
Interpreti: Olgierd Lukaszewicz, Yerzi Stuhr, Bozena Stryjkowna, Boguslawa Pawelec, Hanna Stankowna, Beata Tyszkiewicz, Ryszarda Hanin, Barbara Ludwizanka

Due scienziati, Maks ed Albert, si prestano ad un esperimento di ibernazione che dovrà mantenerli in stato di animazione sospesa per 3 anni. Tuttavia, al momento del risveglio, scoprono che sono trascorsi quasi 50 anni e che il pianeta, sopravvissuto ai disastri di una guerra atomica, è esclusivamente popolato da donne rifugiate nel sottosuolo. La presenza dei due uomini suscita allarme nel governo matriarcale che vede minacciato il potere. Dopo la catastrofe nucleare, le donne hanno scritto una nuova storia raggiungendo nuovi importanti traguardi culturali e scientifici che consentono loro di poter fare a meno della presenza maschile: Maks ed Albert costituiscono, quindi, un elemento perturbatore e devono essere eliminati. Ma, con l'aiuto di una ragazza che hanno conquistato alle loro ragioni, i due scienziati riescono ad abbandonare il sottosuolo e, raggiunta la superficie, scoprono che il mondo esterno è ancora abitabile.

Lo spunto del film non è nuovo: l'ipotesi di una società dominata dalle donne appare già negli anni '20 e '30 in commedie a sfondo fantastico (The Last Man on Earth, It's Great to be Alive) impostate generalmente ad una più o meno dichiarata polemica antifemminista.
Qui il tema può essere letto come brillante satira politica di un regime oscurantista, ma anche quale parabola (del tipo
La fuga di Logan) di un processo storico dominato dall'uomo dal cui esito distruttivo occorre riconquistare una nuova libertà in armonia con le leggi del sentimento e della ragione.

Titolo internazionale: The Sex Mission.

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