SYNGENOR
  
Produzione: 1990 - USA, col., 98 min.
Regia: George Elanjian Jr.
Sceneggiatura: Brent V. Friedman e Michael Carmody
Effetti speciali: Margaret Beserra, Theresa Burkett, Yancy Calzada
Musica: Thomas Chase e Steve Rucker
Interpreti: Starr Andreeff, Lewis Arquette, Christopher Burgard, Jeff Doucette, Roy Fegan, David Gale, Bill Gratton, Jon Korkes, Julie Kris, Mitchell Laurance, Charles Lucia, Kate Romero, Melanie Shatner, Riva Spier, Tim Trella, Merritt Yohnka, Ken Zavayna
Syngenor, contrazione di SYNthesized GENetic ORganism, è il prodotto di punta della Norton Cyberdyne Corporation, una multinazionale che produce sofisticati armamenti. Il suo creatore, lo scienziato Ethan Valentine, lo ha pensato perchè divenga, non appena collaudato, un guerriero letale ed invincibile, specializzato nella lotta in territori aridi e desertici.
Per la solita incuria, il prototipo sfugge al controllo e compie una strage nei laboratori, uccidendo anche lo stesso dottor Valentine. Susan , la nipote dello scienziato, cerca di avvertire le autorità del pericolo, ma l'unico che le presta attenzione è Nick Carey, un reporter a caccia di scoop. Assieme ad un gruppo di guardie, i due si avventurano nei sotterranei della Cyberdyne, dove si scontrano con un'orda di Syngenor, che le vasche riproduttive sfornano sempre più rapidamente. La battaglia che si accende vedrà i due giovani sterminare i mostri grazie ad una nuova arma di grande potenza.
Pellicola dal modesto budget che ricicla situazioni già ampiamente sfruttate da film del genere: l'essere mutato che sfugge al controllo dei creatori umani e ne fa scempio, che si moltiplica infestando i tortuosi corridoi ed i mal illuminati depositi sotterranei, claustrofobico territorio dello scontro finale. Piuttosto ben realizzati gli organismi genetici della Cyberdyne, che sembrano vagamente ispirati ai disegni di Giger.
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