THE FLY
Titolo italiano: LA MOSCA
Produzione: 1986 - USA, Brooksfilm/FOX, col., 100 min.
Regia: David Cronenberg
Sceneggiatura: Charles Edward Pogue e David Cronenberg dal racconto "The Fly" di George Langelaan
Effetti speciali: Chris Walas
Musica: Howard Shore
Interpreti: Jeff Goldblum, Geena Davis, John Getz, Joy Boushel, Les Carlson, George Chuvalo, David Cronenberg

Il "teletrasportatore" inventato da Seth Brundle trasferisce da un luogo all'altro la materia, disintegrandola all'origine e ricostituendola al punto di destinazione. Lo scienziato ne spiega il funzionamento alla giovane Veronica Quaife, redattrice di una rivista scientifica. La ragazza, intelligente e intraprendente, è affascinata dalle teorie di Brundle e dopo alcuni incontri tra i due nasce una reciproca attrazione. Lo scienziato non trascura, tuttavia, i suoi studi e, ossessionato dalla smania di perfezionare l'invenzione, decide di sperimentarla su se stesso. Entra nella macchina, avvia i comandi e comincia l'esperimento ... senza accorgersi che insieme a lui nell'abitacolo č entrata anche una mosca. Le molecole dell'uomo e quelle dell'insetto si mescolano con effetti spaventosi. Dapprima l'uomo vive in uno stato di ebbrezza e di esaltazione sfrenata (e Veronica si accorge con spavento della sua iperattivitā anche sul piano sessuale), poi, il suo corpo prende progressivamente a trasformarsi in un essere mostruoso. Quando il destino di Brundle č segnato, Veronica si rende conto con orrore di aspettare un figlio. In un momento di follia il mostro chiede alla donna di fondersi in un nuovo unico corpo e tenta di trascinarla con sè nel teletrasportatore. Poi, ridotto ad un ammasso informe, la supplica di ucciderlo.

Nonostante sia un remake dell'Esperimento del dottor K del 1958, il film è di Cronenberg "al cento per cento".
Il soggetto offre al regista l'occasione di reinterpretare l'incubo kafkiano della Metamorfosi e di aggiungere un nuovo capitolo alla sua visionaria filosofia del corpo come tassello di una realtà solo apparentemente leggibile e sicura.
La rottura della linea di demarcazione tra uomo e animale, ragione e istinto, scienza e libertà, si traduce qui nell'angoscioso delirio di Seth Brundle - uomo di scienza - che rivendica una (im)possibile (con)fusione con la materia primigenia.
Attraverso le nuovissime emozioni tattili che si accompagnano alla nuova identità del protagonista, la sensazione di onnipotenza, la sete insaziabile di sesso, l'allucinante cosa in cui si trasforma (mai effetti raccapriccianti sono tanto essenziali e funzionali al racconto) Cronenberg descrive le tappe di un viaggio fisico e spirituale verso le certezze della follia.
Altri film sulla "mosca":
L'esperimento del dottor K (1958)
La vendetta del dottor K (1959)
La maledizione della mosca (1965)
La mosca 2 (1989)
©