THE OILY MANIAC
  
Produzione: 1976 - Hong Kong, Shaw Brothers, col., 84 min.
Regia: Meng Hua Ho
Sceneggiatura: Lam Chua
Musica: Yung-Yu Chen
Interpreti: Li Hsiu-hsien (Danny Lee), Ping Chen, Ku Feng, Lily Li
Poco prima di essere condannato a morte per l'omicidio di un gangster che voleva impadronirsi della sua fabbrica di olio, Lin Yang-ba affida la protezione della figlia Yue al nipote adottivo Yung, un giovane paralizzato alle gambe che lavora in uno studio legale. Yung teme di non essere di alcun aiuto alla ragazza, della quale è segretamente innamorato, ma mettendo in pratica un rituale magico che Yang-ba gli ha confidato riesce, immergendosi in una pozza di petrolio celata sotto il pavimento di casa, a trasformarsi in una creatura dotata di facoltà e forza sovrumane. Nelle sembianze del "superuomo oleoso" fa strage dei malfattori che hanno causato la rovina dello zio e diventa un implacabile vendicatore di quanti subiscono torti e ingiustizie.
Da uno spunto "fantasy", il film si sviluppa sulle tematiche fantascientifiche dei super eroi, proponendo un personaggio che riunisce in sè le caratteristiche di The Swamp Thing, di Hulk ed anticipa, anche nell'aspetto, The Toxic Avenger. L'idea può sembrare originale ma i risultati - al di là delle rivalutazioni di alcuni cinefili maniacalmente affascinati dalle produzioni minori che sfuggono alle regole e brillano per stravaganza - sono assai modesti: sceneggiatura piatta, sequenze d'azione girate con il minimo impegno, colonna sonora rubacchiata da Jaws e numerosi, gratuiti nudi femminili.

Diretto da Meng Hua Ho, regista anche di Il gigante dell'Himalaya.
Titolo alternativo: You gui zi.

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