UP FROM THE DEPTHS
  
Produzione: 1979 - USA/Filippine, New World Pictures, col., 75 min.
Regia: Charles B. Griffith
Sceneggiatura: Anne Dyer, Alfred Sweeney
Effetti speciali: Sandy Hill, Chris Walas, Robert Short
Musica: James Horner e Russell O'Malley
Interpreti: Sam Bottoms, Susanne Reed, Virgil Frye, Kedric Wolfe, Charles Howerton, Ken Metcalfe, Randy Taylor, Denise Hayes, Ken Petruic, Chuck Doherty, Helen McNeely, Katherine Scholy, Peter Cooper, Dorothy Burham, Clem Persons, Dave D'Martyn, Bobby Greenwood
Un inafferrabile squalo gigante inizia a seminare il panico tra i bagnanti che popolano le paradisiache spiagge hawaiane dell'isola di Mahu. Albergatori e commercianti, che vedono improvvisamente minacciati i loro introiti, si mobilitano offrendo una ricompensa principesca a chiunque riuscirà a debellare il pericoloso animale emerso dagli abissi a causa di una corrente anomala, e che il biologo marino Dottor Whiting ritiene appartenere ad una specie sconosciuta. L'allettante premio da il via ad una caccia sfrenata, che ottiene il solo risultato di offrire al mostro qualche lauto pasto a spese dei più incauti, finchè - resisi conto che nè fiocine, nè reti, nè fucili sono sufficienti a fermarlo - Greg e Earl, due guide che organizzano escursioni per i turisti con la loro motobarca, predispongono un'arma definitiva...

La misura della pellicola è rivelata dalla presenza, tra i produttori, di Roger Corman e Cirio H. Santiago, due specialisti del B-Movie più dozzinale. Pur girato con qualche velleità stilistica, il film non è che un clone poco riuscito de "Lo squalo", e contiene tutti gli elementi più deteriori del genere, da qualche nudità gratuita ad effetti speciali molto approssimativi, da interpreti monocordi a dialoghi banali. Tuttavia, se non lo si prende troppo sul serio, può risultare "un brutto che piace".