BERMUDE: LA FOSSA MALEDETTA
  
Produzione: 1978 - Italia/Spagna, Amanecer Films/Belma Cinematografica/Koala Cinematografica, col., 95 min.
Regia: Tonino Ricci
Sceneggiatura: Tonino Ricci, Fernando Galiana, Mauricio Melchiorre
Musica: Stelvio Cipriani
Interpreti: Andrés García, Janet Agren, Arthur Kennedy, Pino Colizzi, Máximo Valverde, Cinzia Monreale, Adriana Falco, Óscar Álvarez, Sergio Doria, Angelo Calligaris, Sergio Sinceri, Nino Segurini
Naufragato sei mesi prima nella "Fossa delle Bermude" e considerato ormai da tutti morto, Andres Montoya viene avvistato dall'imbarcazione del fratello Riccardo e dalla fidanzata Angelica e tratto in salvo. Incredibilmente, l'uomo non ha riportato alcun danno fisico anche se non riesce a ricordare nulla della tragica esperienza.
Quando l'equivoco mister Jackson gli offre una forte somma per recuperare la scatola nera di un aereo precipitato in quello stesso tratto di mare, Andres accetta l'ingaggio senza esitazione - e senza dubitare sulle reali intenzioni dell'uomo - convinto che una nuova immersione potrà liberarlo dall'amnesia che lo tormenta. La spedizione è preparata con cura, ma a mano a mano che si avvicina all'obiettivo è funestata da una serie di incidenti inspiegabili che indurrebbero qualsiasi altro lupo di mare ad invertire la rotta. Andres tuttavia è deciso a condurre a termine la missione e una volta sott'acqua riconosce il mondo sottomarino che aveva gia visto e poi dimenticato: negli abissi delle Bermude si stagliano le rovine di una civiltà millenaria e sconosciuta, sorvegliate da un'orda di squali famelici che ubbidiscono alla volontà di misteriosi umanoidi che ancora vi sopravvivono...

Sulla scia del clamoroso successo del libro di Charles Berlitz, il famigerato "Triangolo maledetto" ispira negli anni '70 alcune pellicole (Il triangolo delle Bermude di René Cardona Jr., Incontri con gli umanoidi dello stesso Ricci) che mescolano astutamente extraterrestri, civiltà scomparse, viaggi nel tempo, horror e avventura. La qualità non è degna di nota, ma la risposta del pubblico è incoraggiante. Questo film di Tonino Ricci - che in alcune edizioni figura con lo pseudonimo "Anthony Richmond" - ripropone stancamente tutti gli stereotipi del genere aggiungendovi anche una vaga sottotrama gangsteristica (che giustifica la presenza di Arthur Kennedy, grande star hollywoodiana avviata ad un mortificante declino) senza riuscire peraltro ad amalgamarli in forma narrativamente compiuta. Un'operazione scopertamente commerciale penalizzata da un budget risicato che costringe gli operatori a simulare il mondo sommerso attraverso trucchi fotografici molto artigianali, ma che consente a Tonino Ricci di cogliere saltuariamente qualche buona atmosfera.

Distribuito anche con i titoli: La Cueva De Los Tiburones, Bermudes: triangle de l'enfer, Haie am Todesriff, The Shark's Cave.

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