DR. JEKYLL AND SISTER HYDE
  
Titolo italiano: BARBARA, IL MOSTRO DI LONDRA
Produzione: 1971 - G.B., Hammer/EMI, col., 97 min.
Regia: Roy Ward Baker
Sceneggiatura: Brian Clemens
Trucco: John Wilcox
Musica: Philip Martell, David Whitaker, Brian Clemens
Interpreti: Ralph Bates, Martine Beswick, Gerald Sim, Lewis Fiander, Susan Broderick, Dorothy Alison, Ivor Dean, Philip Madoc, Irene Bradshaw, Neil Wilson, Paul Whitsun-Jones, Tony Calvin, Dan Meaden, Virginia Wetherell, Geoffrey Kenion, Anna Brett, Jackie Poole, Rosemary Lord, Petula Portell, Pat Brackenbury, Liz Romanoff, Will Stampe, Roy Evans, Derek Steen, John Lyons, Jeannette Wild, Bobby Parr, Julia Wright
Il dottor Henry Jekyll crede di aver scoperto la formula per l'elisir dell'eterna giovinezza, ma per ottenere qualche risultato ha bisogno di mescolare nel siero ormoni femminili. Contrariamente ad ogni aspettativa, il farmaco non soltanto non lo fa ringiovanire ma lo trasforma addirittura in un'affascinante ragazza, crudele e completamente amorale. Il dottore non si perde d'animo e agendo con l'identità del suo alter ego femminile - spacciata per sua sorella Barbara, vedova Hyde - si procura più facilmente la materia prima necessaria per continuare gli studi. A Londra, le prostitute assassinate e mutilate non si contano più e la polizia non ha indizi sul misterioso assassino, né pensa di identificarlo in una donna. Jekyll si sente al sicuro e niente sembra poterlo fermare. Ma il destino è in agguato: il dottore si innamora di Susan e Barbara si invaghisce di Howard, fratello di Susan... Jekyll non riesce più a controllare la mutazione; la situazione diventa esplosiva e, inevitabilmente, volge in tragedia.

Nelle mani dello sceneggiatore Brian Clemens il racconto di Stevenson sconfina sulle macabre cronache di Jack lo Sventratore. Jekyll non è il solito, tormentato ricercatore che aspira al bene dell'umanità, ma uno scienziato assai meno legato all'ideale, e il singolare sdoppiamento di cui è vittima allude, più o meno esplicitamente, alle sue inconfessabili perversioni sessuali.

©