TWILIGHT'S LAST GLEAMING
Titolo italiano: ULTIMI BAGLIORI DI UN CREPUSCOLO
Produzione: 1977 - USA, Lorimar-Bavaria-Geria Production, col., 146 min.
Regia: Robert Aldrich
Sceneggiatura: Ronald M. Cohen, Edward Huebsch dal romanzo "Viper Three" di Walter Wager
Musica: Jerry Goldsmith
Interpreti: Burt Lancaster, Richard Widmark, Charles Durning, Joseph Cotten, Melvyn Douglas, Leif Erickson, Roscoe Lee Browne, Richard Jaeckel, Vera Miles, William Marshall, Gerald S. O'Loughlin, Paul Winfield, Burt Young, Charles McGraw

Ottobre 1981. Il generale dell'Air Force Lawrence Dell si impadronisce della Base 3, strategica postazione missilistica, e dalla sala dei comandi impone al neo-eletto presidente degli Stati Uniti David Stevens un ultimatum: il governo, pena l'esplosione di 9 testate nucleari, deve rendere di pubblico dominio il documento segreto 9759 dal quale si rileva che la guerra nel Vietnam è stata intrapresa per dimostrare a russi e cinesi la supremazia militare e politica americana. Alla Casa Bianca si studia la possibilità di un compromesso, ma il generale MacKenzie, vedendo in pericolo il prestigio delle forze armate, mette in atto un'azione di forza che si risolve tragicamente con l'uccisione del generale e del presidente stesso giunto alla base per una trattativa pacifica.

Aldrich realizza il film in un periodo in cui la guerra del Vietnam è da poco terminata e le ferite sono ancora aperte e sanguinanti. Gli scandali e le manifestazioni di protesta avevano già ampiamente dimostrato all'opinione pubblica le stridenti contraddizioni dell'intervento americano, e, sotto questo aspetto, il lavoro di Aldrich non rivela niente di nuovo ed anzi risulta piuttosto ingenuo. La vicenda, tuttavia, è solidamente strutturata ed il ritmo incalzante che accompagna l'avventura di Lawrence Dell - dal blitz nella Base 3 all'attivazione del conto alla rovescia fermato appena 8 secondi prima della sua conclusione - coinvolge l'attenzione dello spettatore. Alla riuscita del film sono determinanti la presenza e la professionalità degli interpreti, dai protagonisti agli attori di contorno, tutti veterani della grande Hollywood. Burt Lancaster è il generale ribelle e idealista, Widmark lo stizzito intransigente MacKenzie, Charles Durning l'incredulo esitante presidente.

In Italia è stato distribuito accorciato di una ventina di minuti.
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