LORD OF THE FLIES

Titolo italiano: IL SIGNORE DELLE MOSCHE

Produzione: 1963 - G.B., Allen-Hogdon/Two Arts, b/n, 91 min.
Regia: Peter Brook
Sceneggiatura: Peter Brook dal romanzo di William Golding
Musica: Raymond Leppard
Interpreti: James Aubrey, Tom Chapin, Hugh Edwards, Roger Elwin, Tom Gaman, Nicholas Hammond
Il pericolo di una catastrofe nucleare induce le autorità inglesi ad evacuare gli studenti da un college. L'aereo che trasporta in salvo i ragazzi precipita, però, su un'isola disabitata. Gli adolescenti, per sopravvivere, sotto la guida di Ralph si dividono in squadre spartendosi i compiti di costruire capanne, procurarsi il cibo e mantenere acceso un fuoco. Quando subentra la stanchezza e la pigrizia, l'organizzazione razionale voluta da Ralph cede il posto alla violenza del gruppo di Jack. Regrediti ad uno stato di istintualità primordiale i nuovi capi spadroneggiano sui più deboli ed eleggono una divinità - una testa di maiale infissa su un palo e bersagliata da nugoli di mosche - alla quale occorre fare sacrifici.
Nella pellicola di Brook i protagonisti sono dei ragazzi, ma - come in altri film inglesi dei primi anni '60 - ad essere ritratti sono gli adulti. La situazione di emergenza che degenera nella intolleranza, nella superstizione e nella violenza, è il drammatico itinerario della ragione che nell'esasperarsi delle tensioni sociali soccombe sopraffatta dall'ignoranza e dall'impulso prevaricatore.

Buona l'interpretazione di Hugh Edwards nella parte del piccolo occhialuto Piggy, grassoccio, impacciato, indifeso, vittima predestinata dei più violenti compagni.

Il romanzo del premio Nobel William Golding sarà nuovamente portato sullo schermo da Harry Hook, ancora con il titolo Il signore delle mosche, nel 1990.

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