BLACK DRAGONS
  
Produzione: 1942 - USA, Monogram, b/n, 64 min.
Regia: William Nigh
Sceneggiatura: Harvey Gates
Musica: Johnny Lange, Lew Porter
Interpreti: Bela Lugosi, Joan Barclay, George Pembroke, Clayton Moore, Robert Frazer, Edward Piel Sr., Robert Fiske, Irving Mitchell, Kenneth Harlan, Max Hoffman Jr., Frank Melton, I. Stanford Jolley, Joseph Eggenton
Nel tentativo di scatenare il caos economico negli Stati Uniti e ritardare il loro ingresso nella seconda guerra mondiale, i "Black Dragons", aderenti ad una società segreta giapponese filonazista, ricorrono ad un esperto in chirurgia plastica - il dottor Melcher (Lugosi) - per inviare a Washington sei spie trasformate in altrettanti sosia di influenti capi dell'industria americana. Ottenuto lo scopo, l'organizzazione progetta di eliminare lo scienziato nel timore che possa tradirli, ma Melcher riesce a fuggire in America sotto l'identità di Monsieur Colomb e, per vendicarsi, elimina ad uno ad uno gli insospettabili infiltrati che già stanno architettando una serie di attentati e di sabotaggi. Il detective Dick Martin (Clayton Moore), incaricato di far luce sui delitti, faticherà non poco per scoprire la verità.
Bela Lugosi domina sempre la scena anche quando, come in questa occasione, deve obbedire ad una sceneggiatura eccessivamente tortuosa e di smaccata impostazione propagandistica. L'elemento che accomuna il film alla fantascienza è l'ipotesi (per quei tempi) avveniristica di una perfetta tecnica di chirurgia plastica capace di rimodellare una persona sulla figura di un'altra.
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