FRANKENSTEIN
Produzione: 1910 - USA, Edison Kinetogram, b/n, 16 min.

Regia: J. Searle Dawley

Sceneggiatura: J. Searle Dawley

Interpreti: Charles Ogle, Augustus Phillips, Mary Fuller

Sviluppato in quattro quadri principali, il film racconta il sacrilego esperimento del giovane Frankenstein che, dopo aver abbandonato la casa paterna, investiga il mistero della vita e della morte dando respiro ad una creatura mostruosa costruita in laboratorio.
Primo libero adattamento cinematografico del romanzo di Mary Wollstonecraft Shelley.
Alfredo Castelli nell'interessante appendice ad una edizione italiana di Frankenstein (Sansoni Editore, Milano, 1970) riporta lo stralcio di due recensioni del Movie Picture World, datate 1910, nelle quali si sottolinea la cura con la quale il regista elimina i particolari più raccapriccianti del racconto e l'impatto visivo della creazione del mostro "nel calderone ribollente di sostanze chimiche" a dimostrazione delle infinite e nuove possibilità dello strumento cinematografico.
Dalla lettura che lo stesso autore fa del soggetto di Searle Dawley (già esperto assistente di
Edwin Porter) si evincerebbe, inoltre, un felice accostamento della vicenda con le storie del "Dottor Jekyll e Mister Hyde" e il "Ritratto di Dorian Gray" nella sequenza in cui uno specchio riflette le immagini del mostro e del giovane scienziato assimilandole a facce della medesima personalità.
Ancora da Castelli apprendiamo, infine, dell'esistenza di un film intitolato Frankenstein's Tresle del 1902 erroneamente creduto ispirato al romanzo e in realtà incentrato sulla storia della costruzione di una ferrovia.
©