CARVER'S GATE
 
Produzione: 1995 - Usa, York/Maverick, col., 97 min.
Regia: Sheldon Inkhol
Musica: Donald Quan
Interpreti: Michael Pare, Tara Maria Manuel, Sean T. Krishnan, Kevin Stapleton, Marian Skretas, Peter Wylde

A 100 anni da oggi, una catastrofe ambientale ha trasformato il mondo futuro in una landa desolata ed inabitabile, nella quale una umanità decimata vive ai piani più elevati delle città superstiti, per frapporre la maggior distanza possibile tra sé ed il suolo inquinato. Per evadere dall'incubo della condizione in cui è costretta a vivere, la popolazione trascorre tutto il tempo disponibile collegata alle apparecchiature della realtà virtuale. Ogni individuo sogna, vive e gioca nel mondo che si è scelto, da solo o assieme ad altri visitatori della rete.
Carver è un "dream breaker", un tecnico riparatore che interviene quando un guasto blocca un viaggiatore. Dinah, la sua compagna, è una affermata programmatrice di scenari e giochi virtuali che la DreamCore, l'azienda per la quale lavora, immette poi sul mercato. Il più grande successo di Dinah è "Afterlife", una avventura avvincente e complessa, nella quale i partecipanti debbono superare ardue prove, battagliando con feroci mostri e malvage entità demoniache. Quando la ragazza viene misteriosamente uccisa nel suo laboratorio, Carver scopre che stava lavorando al trasduttore, un'apparecchiatura di sua invenzione, in grado di creare un varco tra il mondo reale e la realtà virtuale. Ma il passaggio funziona nei due sensi, e le terribili entità del gioco cominciano ad attraversarlo...

Equiparare un mondo virtuale ad una realtà alternativa raggiungibile attraverso un varco interdimensionale creato artificialmente è un esercizio che si discosta decisamente dai canoni e dai codici della sf. Una volta accettato questo improbabile assunto, tuttavia, la vicenda propone interessanti tematiche: quale uso fare di questo nuovo mondo? Prelevarne fauna e flora incontaminate per tentare di risanare la biosfera degradata della Terra, o invece abbandonare addirittura il pianeta avvelenato, spostando ciò che resta dell'umanità su territori vergini? Tutto sommato, una pellicola migliore di quanto ci si potrebbe aspettare.
Titolo alternativo: Dream Breaker.
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