STEEL AND LACE
  
Produzione: 1990 - USA, col., 90 min.
Regia: Ernest D. Farino
Sceneggiatura: Joseph Dougherty, Dave Edison
Effetti speciali: Steve Patino
Musica: John Massari
Interpreti: Clare Wren, Bruce Davison, Stacy Haiduk, David Naughton, Michael Cerveris, Scott Burkholder, Paul Lieber, Brian Backer, John J. York, Nick Tate, David L. Lander, John De Mita, Brenda Swanson, Cindy Brooks, Hank Garrett, Frank Pesce, Rosalyn Sidewater
Sconvolta dalla vergogna e dal dolore, la pianista Gaily Morton si uccide non appena il tribunale scagiona Daniel Emerson, il ragazzo che l'ha violentata con la complicità di quattro giovinastri. Suo fratello Albert, brillante scienziato, non si rassegna alla tragedia e comincia a progettare un sofisticato androide, modellato sull'immagine della sorella, per farsi giustizia da solo. La vendetta si compie implacabilmente cinque anni più tardi, quando ormai Emerson, e gli amici che l'hanno protetto, si è rifatta una posizione speculando nel settore edilizio: attraverso un circuito televisivo installato nell'androide, Albert guida la sanguinaria caccia all'uomo assistendo, con crescente e compiaciuta partecipazione, agli astuti adescamenti e agli omicidi in diretta.

Il soggetto potrebbe suggerire un inedito (per quanto discutibile) intreccio tra il filone dei "giustizieri della notte", il cyber-horror e una critica della civiltà delle immagini, con l'implicazione delle incontrollabili deviazioni voyeuristiche. Ma il regista Ernest Farino sembra intenzionato soltanto a catturare l'interesse dei fan dello splatter, e riesce a dare un po' di nerbo alla storia verso la fine, quando mette a dura prova la sua fantasia nell'ideare la truculenta eliminazione dei teppisti che credevano di averla fatta franca.

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