DEATH SPORT
  
Titolo italiano: I GLADIATORI DELL'ANNO 3000
Produzione: 1978 - USA, New World Pictures, col., 82 min.
Regia: Allan Arkush, Henry Suso (Nicholas Niciphor), Roger Corman (non accreditato)
Sceneggiatura: Henry Suso (Nicholas Niciphor) e Donald Stewart, da un racconto di Frances Doel
Effetti speciali: Roger George, Ben Haller
Musica: Andrew Stein
Interpreti: David Carradine, Claudia Jennings, Richard Lynch, William Smithers, Will Walker, David McLean, Jesse Vint, H.B. Haggerty, John Himes, Jim Galante, Peter Hooper, Brenda Venus, Gene Hartline, Chris Howell, Valerie Rae Clark, Archie Freeman, Linnea Quigley
Sulla Terra dell'anno 3000, agonizzante per le devastazioni provocate dalle guerre neutroniche, vivono le più diverse e strane comunità umane. Nelle città sopravvissute abitano gli "statimani", all'esterno si muovono i "cavalieri erranti", guerrieri solitari che seguono rigidi codici di comportamento, mentre nei territori più desolati vagano feroci selvaggi chiamati "trasmutanti cannibali".
Per eliminare Ankar Moor, insidioso pretendente al trono, ed altri oppositori del suo regime, Lord Zirpola, signore della città di Erix, indice una "motomachia", un torneo all'ultimo sangue da combattere in sella a potenti motociclette. Armati di disintegratori e spade di cristallo, i fedeli "centuriani" del Lord affrontano i prigionieri - statimani e cavalieri ribelli - dei quali il despota intende così sbarazzarsi. Ma l'esito dello scontro non sarà quello previsto.

Allineato ai consueti, modesti standard di Roger Corman (che qui, oltre a produrre, collabora - pur se non accreditato - alla regia), il film rivela evidenti debiti di ispirazione verso pellicole di maggior successo, e viene considerato il sequel di Anno 2000 - La corsa della morte, anche se in realtà le sole cose che condivide col predecessore sono la presenza di David Carradine e la violenza delle gare motorizzate in cui si affrontano i contendenti.

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