UNO SCERIFFO EXTRATERRESTRE POCO EXTRA E MOLTO TERRESTRE
Produzione: 1979 - Italia, Leone Film, col., 98 min.
Regia: Michele Lupo
Sceneggiatura: Marcello Fondato, Francesco Scardamaglia
Musica: Guido De Angelis, Maurizio De Angelis
Interpreti: Bud Spencer, Cary Guffey, Raimund Harmstorf, Joe Bugner, Luigi Bonos, Harold French, Amedeo Leurini
In una cittadina americana, un improvviso black-out genera nella popolazione la psicosi dell'invasione extraterrestre. Lo scettico sceriffo Hall tenta di tranquillizzare i concittadini, ma durante un giro di perlustrazione incontra uno strano bambino che sostiene di provenire da una lontana galassia. L'uomo dapprima non crede a H-725 - questo è il nome del ragazzino - ma poi quando vede in opera un congegno elettronico che sprigiona raggi fotonici si convince che è un alieno ed accetta di condurlo all'appuntamento con l'astronave che scenderà per riportarlo a casa. La notizia dello strano ospite e soprattutto della sua potentissima arma, accende l'interesse del capitano Davis che fa di tutto per catturarlo. Aiutato da un simpatico vagabondo, lo sceriffo Hall previene le manovre dei militari e riesce a condurre H-725 al suo appuntamento.

Messi temporaneamente da parte stetson e cinturone da cowboy e l'inseparabile Terence Hill, Bud Spencer si cala in una commedia fantascientifica centrata sull'amicizia tra il burbero ma protettivo sceriffo e il piccolo extraterrestre. Anche se l'impostazione zuccherosa ricorda vagamente il timbro delle avventure disneyane, le situazioni sono quelle collaudate nei film di "Trinità": interminabili scazzottature, espressioni abbronciate, dialoghi lapidari, bonaria ironia sui cattivi di turno.

Il piccolo H-725 è interpretato da Cary Guffey, già visto nel 1977 in Incontri ravvicinati del terzo tipo.

Seguito da Chissà perché...capitano tutte a me.

In America è giunto con il titolo The Sheriff and the Satellite Kid.

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