SCHLOCK
Titolo italiano: SLOK
Produzione: 1971 - USA, Gazotskie Film Inc., col., 80 min.
Regia: John Landis
Sceneggiatura: John Landis
Effetti speciali: Rick Baker, Ivan Lepper
Musica: David Gibson
Interpreti: John Landis, Saul Kahan, Joseph Piantadosi, Eliza Roberts, Tom Alvich, Harriet Medin, Walter Levine, Eric Allison, Charles Villiers, Ralph Baker, John Chambers, Richard Gillis, Gene Fox, Susan Weiser, Forrest J. Ackerman, Jonathan Flint, Jack H. Harris, Donald F. Glut, Amy Schireson, Emile Hamaty, Phillip Levine, Shirley Levine, Mary Cortiz, Ivan Lepper, Mitchell Tadross
Il misterioso "killer delle banane" (...sul luogo del delitto si rinvengono numerose bucce di banane) che ha fatto strage dei partecipanti al Circolo Metafisico del Bowling di Canyon Valley, una non più tranquilla cittadina della California, è l'unico esemplare sopravvissuto di "Schlockthropus", il preistorico uomo-scimmia che rappresenterebbe il perduto anello di raccordo nell'evoluzione dall'animale all'uomo. E' quanto scoprono scienziati e poliziotti a seguito della segnalazione di un gruppo di ragazzi che curiosando qua e là ha individuato il nascondiglio della strana creatura.
Schlock, uscito dalle profondità della terra dopo un sonno secolare, si fa beffe della polizia eludendo qualsiasi piano di cattura, ma quando incontra Mindy Binerman, una ragazza convalescente da un'operazione agli occhi per riacquistare la vista, prova per la prima volta un insolito sentimento, l'amore ... e per lui è la fine. La ragazza, quando torna a vedere, si accorge che l'affezionato compagno non è un cane come aveva creduto ma un mostruoso scimmione e Schlock, non volendo rinunciare alla preda, la rapisce. Circondato dalla polizia, il mostro, dopo un ultimo appassionato scambio di occhiate con Mindy, si lascia abbattere.
Nel frattempo, nella caverna di Schlock un antropologo scopre l'esistenza di un cucciolo dell'uomo-scimmia...

Girato a minimo costo in 13 giorni e con espedienti rocamboleschi (si dice che per risparmiare i soldi del noleggio, Landis abbia sottratto per una notte le divise al magazzino di una caserma), il film è una divertente parodia di fantahorror classici e non. Muovendo da spunti e situazioni alla King Kong e alla Frankenstein, Slok rende omaggio a 2001 Odissea nello spazio (la sequenza del troglodita armato di un osso), a Trog (fonte di ispirazione più vicina nel tempo), a Dinosaurus e a Blob (alcuni spezzoni vengono riproposti nella scena del cinematografo), e perfino, in alcune battute, a Love Story.
Esordio alla regia di John Landis che, con goliardico umorismo e passione da cinefilo, bersaglia le convenzioni borghesi della provincia americana e la stupidità del potere.

L'elaborato trucco Schlock, interpretato dallo stesso Landis, è opera di Ric Baker. Forrest J. Ackerman, celebre collezionista, e John Chambers, autore delle maschere del Pianeta delle scimmie, fanno brevi apparizioni.
"Schlock", nello slang americano, significa "spazzatura" ed è solitamente abbinato alla produzione cinematografica di serie Z.
Titolo alternativo: The Banana Monster.
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