CRACK IN THE WORLD
  
Titolo italiano: ESPERIMENTO I.S.: IL MONDO SI FRANTUMA
Produzione: 1965 - USA/G.B., Paramount, col., 96 min.
Regia: Andrew Marton
Sceneggiatura: John Manchip White e Julian Halevy da un soggetto di John Manchip White
Effetti speciali: John Douglas, Eugène Lourié (supervisione)
Interpreti: Dana Andrews, Janette Scott, Kieron Moore, Alexander Knox, Peter Damon, Jim Gillen, Alfred Brown, Mike Steen, Emilio Carrere, Sydna Scott, John Karlsen, Todd Martin
Lo scienziato Sorensen, assistito dalla moglie, sta portando a termine i preparativi del suo progetto Inner Space nella base sperimentale I.S., in Africa, presso una voragine terrestre, quando riceve la visita di una commissione internazionale di controllo. Sorensen, molto sicuro del proprio lavoro, spiega agli ospiti il suo obiettivo: attingere al magma posto negli strati inferiori della crosta terrestre per utilizzarlo come fonte di energia termica. Nonostante le perplessità dei commissari che in extremis chiedono la sospensione dell'esperimento, lo scienziato va avanti nella realizzazione del progetto - ha fretta di legare il proprio nome all'impresa anche perché sospetta, giustamente, di essere colpito da un male incurabile - ed ordina il lancio del missile che dovrà aprirsi la strada nel sottosuolo. Inizialmente, tutto sembra andare per il meglio, ma ben presto, in diverse parti del mondo cominciano a verificarsi sismi e maremoti di spaventosa intensità. Si tratta dell'inizio della fine: la fenditura provocata dal missile, infatti, si sta trasformando in una spaccatura che progressivamente e inesorabilmente si allarga lungo la superficie del pianeta minacciando di frantumarne una parte. Per scongiurare la catastrofe, si pensa di far esplodere un'atomica all'interno di un vulcano per aprire al magma una specie di sfiatatoio, ma anche questa misura si rivela inefficace. Consapevole delle proprie responsabilità, Sorensen attende stoicamente la morte all'interno del suo laboratorio ... Sua moglie ed un suo ex assistente (ed ex primo fidanzato della moglie) saranno tra coloro che vedranno compiersi l'esplosione di una sezione della Terra che, proiettata nello spazio, andrà a formare una seconda pallida luna.
Due lastre di vetro per spiegare pericoli e probabilità dell'esperimento I.S.: Sorensen colpisce violentemente la prima con un martello. Sulla superficie del vetro si disegna una ragnatela di scheggiature. Sarebbe questo l'effetto temuto da chi è contrario ad un'esplosione nucleare nelle profondità della Terra; la crosta terrestre accuserebbe danni irreparabili.
Seconda lastra di vetro. Una punta di metallo arroventata apre un foro senza danneggiare il resto della superficie. E' questa la soluzione di Sorensen: una specie di iniezione indolore per mezzo di un missile "intelligente".
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