THE DAY THE WORLD ENDED
Titolo italiano: IL MOSTRO DEL PIANETA PERDUTO
Produzione: 1955 - USA, Golden State, b/n, 81 min.
Regia: Roger Corman
Sceneggiatura: Lou Rusoff
Effetti speciali: Paul Blaisdell
Interpreti: Richard Denning, Lori Nelson, Mike (Touch) Connors, Adele Jergens, Paul Birch, Raymond Hatton, Paul Blaisdell
Sette sopravvissuti al disastro atomico vivono in un rifugio protetto di piombo, situato all'interno di una valle circondata dai monti. L'intera regione è popolata di mostruosi mutanti. Alle rivalità che la situazione di forzata coesistenza fa esplodere all'interno del gruppo, si aggiungono le attenzioni che un mutante rivolge alla più giovane delle due donne.

Per il suo primo film di fantascienza, Roger Corman sceglie un gruppo di protagonisti molto eterogeneo: i sopravvissuti sono un professionista della media borghesia, sua figlia, un geologo, un gangster, la sua fidanzata, e il mutante.

Le riprese in esterni vennero fatte nel Bronson Canyon e per rispettare le esigenze di budget Corman si industriò come meglio poteva.
Come lui stesso ricorda (nel libro Come ho fatto cento film a Hollywood senza mai perdere un dollaro):
"Il lago di montagna che si vede nel film era, nella realtà, un piccolo stagno paludoso che si trovava dietro il ristorante Sportman's Lodge, sul Ventura Boulevard, nella valle del canyon, circondato da alberi e pieno zeppo di pesci. Ci permisero di girare solo perché il ristorante non serviva il pranzo, ma dovetti promettere di sbaraccare tutto per l'ora di cena".

Paul Blaisdell, oltre a curare il trucco, impersona il mutante.
©