THE LAST WOMAN ON EARTH
Produzione: 1960, USA, A.I.P., col., 71 min.
Regia: Roger Corman
Sceneggiatura: Robert Towne
Interpreti: Anthony Carbone, Betsy Jones Moreland, Edward Wain (Robert Towne)

Una gita ai Caraibi per salvarti la vita... Harold Gern, ricco industriale in crociera sul suo yacht, la moglie Evelyn e Martin Joyce, assistente di Gern, emergono da una escursione subacquea e si trovano di fronte ad una incredibile sorpresa: durante l'immersione una fulminea guerra nucleare ha cancellato ogni forma di vita sulla superficie della Terra. Superato lo sbigottimento, i tre sono costretti ad affrontare il difficile dramma della sopravvivenza, aggravato dalla inevitabile rivalità che si accende tra i due uomini per il possesso della donna.

Il tema è ripreso a piè pari da La fine del mondo del 1959, ma Corman affronta con decisione e mano sicura le delicate problematiche che comporta la presenza di una unica femmina, sviluppando ed approfondendo ogni risvolto psicologico della situazione senza precedenti in cui versano i sopravvissuti. Il conflitto fra maschi è risolto in maniera più cruda (e al tempo stesso più realistica): il marito conserva la donna uccidendo l'antagonista.

Corman ricorda nel suo "Come ho fatto 100 film a Hollywood senza mai perdere un dollaro" di aver girato il film in due settimane offrendo allo sceneggiatore Robet Towne - sul posto per terminare lo script - il ruolo di Joyce. Il set ed i residui del già modesto budget furono subito riutilizzati per la realizzazione di Creature from the Haunted Sea.
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