Don Winslow of the Navy

DON WINSLOW OF THE NAVY

Produzione: 1942 - USA, Universal, b/n, serial in 12 episodi

Regia: Ford Beebe, Ray Taylor

Sceneggiatura: Paul Huston, Griffin Jay, Morgan B. Cox dai comics di Frank V. Martinek

Interpreti: Don Terry, Walter Sande, John Litel, Wade Boteler, Samuel S. Hinds, Claire Dodd, Anne Nagel, Ben Taggart, Kurt Katch, Herbert Rawlinson, Dirk Thane, John Holland, Jerry Mandy, Tom Steele, Dale Van Sickel

I servizi segreti della Marina assegnano al comandante Don Winslow la difficile missione di catturare una banda di sabotatori che da tempo riesce impunemente a mettere a segno gravi attentati contro gli stabilimenti militari e contro la flotta ancorata a Pearl Harbor. L'agente scopre che il nemico può contare su una organizzazione ramificata in più parti del paese e su insospettabili personaggi del mondo politico e finanziario. La base dalla quale muovono gli attacchi è nascosta in una grotta sottomarina dell'isola di Tongita e mente del complotto è il fantomatico "Scorpion", un criminale senza onore né scrupoli che progetta di fiaccare lo spirito degli americani ed impedire agli Stati Uniti di entrare in guerra.

Ispirato alle comic-strips di Frank V. Martinek, Don Winslow of the Navy è uno dei popolari serial di propaganda interventista che apparvero sugli schermi americani alla vigilia della guerra. La location è in qualche modo profetica anche se il perfido "Scorpion" sembra evocare il nemico nazista e non quello giapponese.
Diretta con la consueta sicurezza da Beebe e Taylor, l'avventura presenta qualche elemento fantascientifico nell'ambientazione del quartier generale delle spie e nelle sue apparecchiature che permettono di comunicare a distanza attraverso videoschermi.

Titoli degli episodi:
1) The Human Torpedo; 2) Flaming Death; 3) Weapons at Home; 4) Towering Doom; 5) Trapped in the Dungeon; 6) Menaced by Man-Eaters; 7) Bombed By the Enemy; 8) Chamber of Doom; 9) Wings of Destruction; 10) Fighting Fathoms Deep; 11) Caught in the Caverns; 12) The Scorpion Strangled.