  |
|||
|
THE
RETURN OF THE APE MAN
|
|||
| Produzione: 1944 - USA, Monogram, b/n, 60 min. | |||
| Regia: Philip Rosen | |||
| Sceneggiatura: Robert Charles | |||
| Effetti speciali: Ray Mercer | |||
| Musica: Edward Kay | |||
| Interpreti: Bela Lugosi, John Carradine, George Zucco, Ed Chandler, Mary Currier, Frank Moran, Judith Gibson, Michael Ames, Mike Donovan, George Eldredge, Horace Carpenter, Ernie Adams | |||
| Il professor Dexter (Lugosi) libera da un blocco di ghiaccio scoperto nei mari artici il corpo perfettamente conservato di un uomo preistorico e per restituirgli la vita uccide il suo assistente Gilmore (Carradine) trapiantandone il cervello. Lo scienziato vede la creatura rianimarsi, ma, rendendosi conto che è dominato da una furia omicida, lo tiene a bada dietro le sbarre di una prigione torturandolo e intimidendolo con una fiamma ossidrica. Ben presto, però, l'uomo-scimmia sfugge ad ogni controllo ma, dopo aver ucciso il professor Dexter, trova anche lui la morte nell'incendio del laboratorio. | |||
|
Distribuito come sequel di The Ape Man, il film sfrutta del precedente titolo i riferimenti al mostro e al nome di George Zucco che, secondo alcune fonti, pur figurando nel cast, non avrebbe mai lavorato in questa pellicola. L'uomo-scimmia, che nelle intenzioni dello sceneggiatore è un uomo di Neanderthal, interpretato da Frank Moran, costituiva la proposta della Monogram per rinnovare il "parco mostri" dei fanta-horror di quegli anni. |
|||
| © | |||
 |
|||
|
