Jack Nicholson (1937)

Jack Nicholson è oggi uno degli attori più accreditati del cinema americano. Il vincitore di due premi Oscar (Qualcuno volò sul nido del Cuculo e Voglia di tenerezza), aveva iniziato la sua carriera in televisione e, sul grande schermo, in ruoli di secondo piano, collaborando in produzioni "minori" (con Roger Corman o Monte Hellman) sia come attore sia come sceneggiatore. Ad imporlo all'attenzione del pubblico fu, in una fase di rinnovamento del cinema americano, Easy Rider, film che intendeva essere emblema del nuovo disagio giovanile dell'età della contestazione. Da quel momento, Nicholson ha avuto la fortuna di incontrare registi di valore (Bob Rafelson in primo luogo) che gli hanno permesso di maturare misurandosi con ruoli drammatici e, occasionalmente, con ruoli brillanti. Il successo delle sue interpretazioni e la personalità dell'uomo hanno alimentato nei suoi confronti una sorta di rispetto incondizionato che gli perdona eccessi - per la verità, ultimamente, molto frequenti - di istrionismo. Attore serio, preparato, intellettuale, dà il meglio di sé quando è diretto da un regista che non asseconda troppo la sua tendenza a strafare. Nicholson si è cimentato due volte nella regia (Yellow 33, Verso il Sud).

Mars Attacks! (1996)
Batman (1989)
La piccola bottega degli orrori (1960)

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